ISUZU-FUTUROSCOPE: UNA PARTNERSHIP PER LA NUOVA ATTRAZIONE "CACCIATORI DI TORNADO"

La partnership tra Isuzu e il Futuroscope non ha finito di sorprendere i visitatori, con il lancio, il 2 luglio, di un'attrazione mozzafiato: "Cacciatori di tornado".

"Cacciatori di tornado" rimane il più grande investimento (21 milioni di euro) nella storia del parco, che ha visto una partecipazione straordinaria di oltre 50 milioni di spettatori dalla sua apertura, nel 1987!

Tuttavia, questa è solo la prima fase dell'enorme e ambizioso piano di sviluppo pluriennale di 304 milioni di euro entro 10 anni, votato il 3 luglio 2020 dal Dipartimento di La Vienne e convalidato da tutti i partner del parco.

Questo progetto, la cui visione è proiettata al 2025, prevede anche la realizzazione di un parco acquatico e di due hotel volti a trasformare Futuroscope in un vero e proprio resort di 22 ettari entro il 2025, portando così la superficie totale del parco a 60 ettari e rafforzandone ulteriormente la supremazia come leader dei parchi di divertimento in Francia!

L'obiettivo è raggiungere il traguardo dei 2,5 milioni di visitatori annuali entro il 2030, ovvero un aumento di presenze di 650.000 visitatori e un fatturato di oltre il 75%. Tutto ciò richiederà la creazione di 300 posti di lavoro diretti e 450 posti di lavoro indiretti a Vienna. Con questo progetto, Futuroscope si impegna in un approccio ambientale esemplare, puntando a 0 emissioni di carbonio e 0 combustibili fossili, 70% di autoconsumo di energia nell'ambito del progetto parco e resort, una flotta interna di veicoli green al 100%, totale riciclaggio dei rifiuti, investimenti nel campo del fotovoltaico e non solo.

UN'ATTRAZIONE IMMERSIVA PER ANDARE A CACCIA DI TORNADO

Si tratta di un teatro circolare prodotto da Dynamic Attractions, che ha già lavorato per le più grandi aziende del mondo, come Disney o Universal.

I visitatori siedono su una piattaforma rotante dinamica che può inclinarsi in tutte le direzioni. I 120 posti possono così ruotare fino a 30 km/h per entrare a far parte dell'azione. Il dispositivo è in grado di ospitare 1000 persone all'ora, compresi i bambini, (altezza minima di 1,05) accompagnati da un adulto. Ti immergerai con una visione a 360° nel cuore del più grande schermo LED d'Europa, con un'altezza di 8 metri. Questa impressionante avventura immersiva non si limita a questo schermo, dal momento che due parti di esso scorrono per rivelare scene con set molto reali in cui gli attori sono alle prese anche con un pick-up Isuzu D-Max che prende parte a questo fantastico spettacolo dal vivo.

Questo particolarissimo Isuzu D-Max, dalla leggendaria robustezza, diventa addirittura l'elemento principale che gli spettatori possono seguire durante la storia.

Appartiene infatti a un meteorologo e un cacciatore di tornado che controllano la formazione dei cicloni. Il climax dello spettacolo si verifica quando un enorme tornado di categoria 4 o 5 viene rilevato nelle vicinanze del dipartimento di Vienne, 10 km a nord di Poitiers, dove si trova il parco Futuroscope.

Per dare vita al ciclone, vengono messi in atto molti effetti speciali, come un potente vento e effetti pirotecnici. Un'esperienza unica al mondo!

PHILIPPE VALLIER: "UN'ATTRAZIONE COME QUESTA E' UNICA E LA NOSTRA PARTNERSHIP NON HA PRECEDENTI!"

Philippe Vallier, direttore commerciale e network manager del produttore giapponese di pick-up Isuzu per il mercato francese, è entusiasta di questa straordinaria attrazione. Ci racconta il ruolo chiave riservato al pick-up Isuzu al centro dello scenario.

"Nello spettacolo, per tenere sotto controllo il tornado che sta arrivando a Poitiers, serve un pick-up degno di questo nome, solido, robusto, quindi un D-Max, con equipaggiamento specifico, per affrontare al meglio questa tempesta. Oltre all'attrazione, abbiamo anche un secondo veicolo posizionato sul percorso esterno. Le immagini spiegano agli spettatori come si forma un tornado e come riusciamo a dissipare questi fenomeni. Lungo il percorso puoi incontrare anche un'area allestita come un "Service Isuzu", per manutentare al meglio il pick-up che deve affrontare il tornado".

 

Texte: Michel Picard
Photos: Gilles Vitry et Futuroscope Jean-Luc Audy